Daniele Marini

Daniele Marini (Padova, 1960), sociologo e saggista, è Professore di Sociologia dei Processi Economici presso l’Università di Padova. Ha concentrato la sua attività di studio e di ricerca, in prevalenza, sui modelli di sviluppo sociale ed economico, alle trasformazioni delle culture del lavoro imprenditoriale e dei lavoratori. Ha diretto la Fondazione Corazzin (1995-2000) e, dopo aver contribuito a creare e guidato la Fondazione Nord Est (2000-2013), è diventato Direttore Scientifico della divisione Research&Analysis di Community. Ha collaborato per diversi anni con “La Stampa” (2011-2020) e attualmente è editorialista del quotidiano “Il Sole 24 Ore” e di quelli del Gruppo GEDI Nordest. Partecipa a diversi Comitati Scientifici, fra cui l’Advisory Board di Federmeccanica nazionale, ISMEL (Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro) di Torino, IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro) di Roma, le riviste “l’Industria” de il Mulino di Bologna, “Regional Studies and Local Development” dell’Università di Padova, “Economia Trentina” della CCIAA di Trento. Fra i suoi libri più recenti, “Lessico del mondo nuovo. Una lettura dei mutamenti sociali ed economici” (Marsilio, 2021), “Una grammatica della digitalizzazione. Intepretare la metamorfosi di società, economia e organizzazioni” (ed. con F. Setiffi, Guerini e Associati, 2020), “Fuori classe. Dal movimento operaio ai lavoratori imprenditivi della Quarta rivoluzione industriale” (Mulino, 2018) e “Le Metamorfosi. Nord Est: un territorio come laboratorio” (Marsilio, 2015).