#lastitaly (Giornale di vicenza)
Dicono di noi - domenica 1 Maggio, 2016
II laboratorio Cmr del sociologo Marini analizza le opinioni dei veneti in rapporto a quelle di trentini-friulani e degli italiani: scandali e corruzione pesano molto
Nordest, crollo di fiducia: si salvano solo in tre
Sono i nostri piccoli e medi imprenditori, le forze dell’ordine e il capo dello Stato: indici bassi invece per gli altri operatori dell’economia e le istituzioni
Un vero e proprio crollo per alcuni, un recupero per qualcun altro. Una decina di anni fa, nel 2007, il sociologo Daniele Marini e i suoi colleghi, dopo aver testato la fiducia nelle istituzioni in Italia e a Nordest, parlavano di “arrabbiatura dei veneti” con le istituzioni nazionali, soprattutto per il diverso trattamento che lo Stato riserva al Veneto rispetto ai vicini “speciali” trentini e friulani. E segnalava come tra i veneti le forze dell’ordine avessero un indice di fiducia quasi all’80%, la Chiesa al 60%, l’Ue al 44%, la magistratura al 37%, lo Stato al 30%, le banche al 20%, il Parlamento al 18%, le associazioni degli imprenditori al 28,7%, i sindacati al 26,4%. Adesso, basta dare un’occhiata al grafico a destra per capire come molti valori siano nettamente cambiati.