Monitor sul lavoro (Giornale di Vicenza)
Dicono di noi - giovedì 11 Agosto, 2016
«Una parte maggioritaria dei lavoratori, il 42%, si dimostra “(r)innovatrice”, aperta alle novità introdotte dalla proposta contrattuale di Federmeccanica». È il risultato dell’indagine “(R)Innovatori cauti: lavoratori, contratto, formazione e welfare” del Mol-Monitor sul lavoro. L’ha curata il sociologo vicentino Daniele Marini, direttore del del CMR-Community Media Research per Federmeccanica e l’ha presentata alla recente assemblea nazionale di Brescia.
«Legare una parte dello stipendio alla produttività, piuttosto che definire un salario minimo nazionale lasciando la negoziazione al livello aziendale, sono alcune delle dimensioni che incontrano grande favore nella platea dei lavoratori».